La bicicletta e' stata motorizzata con un motore di una minimoto cinese,del tutto analogo a quello montato sulla mia minimoto cinese,trattata nei post precedenti.
IL MOTORE:
CARATTERISTICHE:
-motore monocilindrico da 49cc 2T raffreddato ad aria;
-gruppo termico 2 travasi monoblocco(testa e cilindro sono un corpo unico);
-carburatore a valvola cilindrica con diffusore da 12mm cinese;
-ammissione lamellare con lamella bipetalo in acciao armonico;
-frizione a 3 masse;
-scarico cinese originale;
-candela NGK BM6A.
Il motore e' stato montato sul portapacchi della bici attraverso delle staffe,opportunamente avvitate e fissate al telaio della bici stessa.
Sulla ruota sono stati praticati dei fori per poter montare la corona,in questo caso da 72 denti.
Sulla ruota quindi agiscono due catene,quella che trasferisce il moto del motore alla ruota,tramite la corona da 72 denti(derivata da una minimoto,montata sulla sinistra) e quella originale della bici(lasciata sulla destra della ruota) che trasferisce il moto dei pedali (non e stato quindi intaccato in nessun modo la trasmissione originale della bici,e' stata aggiunta un altra corona per "collegare" la ruota al motore).
Cosi' facendo si ha il vantaggio di poter utilizzare il mezzo come una tradizionale bicicletta (ossia pedalando) oppure di essere assistiti nella pedalata dal motore a scoppio.
Il serbatoio e' stato montato piu' in alto,di modo che la miscela,possa alimentare (per l'effetto della forza di gravita') il carburatore sottostante.
Per facilita' e comodita' il serbatoio e' stato fissato attraverso delle fascette di plastica.
Lo scarico e' stato posizionato mediante 2 staffe che lo fissano cosi' al blocco motore.
Il comando del gas e' di un aprilia rs 50,per il tasto di spegnimento e' stato usato il tasto incorporato al comando del gas.
Il filo del gas e' quello di un F12 e' quindi rivestito con una guaina in gomma.
Ecco il risultato:
Complessivamente funziona abbastanza bene,l'unica pecca sono le vibrazioni prodotte dal motore,che dopo un periodo di utilizzo,hanno allentato alcuni dadi.
I problemi dovuti alle vibrazioni sono comunque stati risolti saldando accuratamente le staffe sia al telaio che alla base sulla quale e' fissato il motore.
E' stato inoltre rifinito e rinforzato il telaio.
sto realizzando lo stesso progetto, solo non riesco a trovare il modo di fissare la corona alla ruota posteriore, potete darmi qualche dritta? non saprei come fare dove forare (parliamo sempre di graziella)
RispondiEliminaIo ho eseguito i fori nelle estreme vicinanze dei fori gia esistenti utilizzati per i raggi della ruota stessa (piu' interni rispetto ai fori dei raggi mi pare)...lo spazio non e' molto ma sulla ruota utilizzata e' stato possibile...l'importante e' centrare la corona.
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